lunedì 7 giugno 2021

ANTONELLA NON FU LA SOLA. 02 - Intercettata per strada

Le avevo schizzato il mio sperma nello stivale e ora ero desideroso di vederla camminare con quelle calzature. Lo desideravo troppo e così feci in modo di seguirla una sera per sapere che strada percorresse. Quando poi dalla programmazione mi accertai come i nostri turni combaciassero, feci in modo di intercettarla per strada.



Per mia fortuna indossava proprio gli stivali grigi pelosi. Non vi aveva rinunciato e come darle torto vista la neve che era caduta. 




Mi avvicinai e decisi di parlarle. Mi riconobbe e mi sorrise. Scoperto come entrambi ci stessimo dirigendo al lavoro ecco che ci incamminammo fianco a fianco.



Sebbene le fossi così vicino e avessi interagito con lei non smisi di riprenderla con la mia fotocamera.



Camminavo al suo fianco e non riuscivo a staccare gli occhi di dosso dai suoi stivali.



Percorremmo una scala dove trovammo un po’ di pace da tutta quella neve per terra.



Ancora dopo l’asfalto era si bagnato ma quasi totalmente sgombro dalla neve, evidentemente li erano passati coi mezzi per pulire la strada.



Forse pensava di salvarsi dalla neve ma non aveva fatto i conti con le pozze d’acqua formatesi.



Un “ciak ciak” di sottofondo ci accompagnava e come potete vedere dalle fotografie che sono riuscito ad immortalare si vedono alcuni schizzi provocati dagli stivali a contatto con l’acqua e la neve.



Ciò infatti preannunciava un nuovo peggioramento dell’asfalto. Ben presto io e la mia collega ci ritrovammo a camminare nel nevischio anche se per sua fortuna ciò durò poco visto che eravamo giunti al lavoro. Qui ci salutammo e le nostre strade si divisero per i rispettivi spogliatoi. Mentre la guardavo allontanarsi da me già pregustavo quello che a breve avrei fatto ai suoi stivali.

 

 

continua…

Nessun commento:

Posta un commento