In questo racconto avrò modo di mostrarvi tre differenti donne impegnate a fare delle spese in un supermercato, indossando oltre ovviamente agli stivali, protagonisti indiscussi del mio profilo nonché del mio blog, delle intriganti collant.
La prima ad essere immortalata
era una ragazza sui trent’anni. Partendo dal basso potete notare come calzasse
degli stivali senza tacco, grigi scamosciati, delle calze velate di colore nero
e degli shorts.
Già, quegli shorts. Per i miei
lettori abituali e followers avrete sicuramente avuto modo di apprendere come io
sia sempre incentrato sulle calzature, come ogni volta tenda ad abbassare
l’obbiettivo del telefono o della fotocamera sugli stivali della mia preda.
Tuttavia questa volta, dinnanzi a cotanto ben di dio non potevo certo esimermi
dal fotografarlo. Il culo di questa ragazza era davvero bello.
Al momento di raggiungere la
cassa mi volli mettere dietro di lei.
Gli stivali che calzava
sembravano essere più comodi che sexy. Mi davano l’idea di essere calzature da
tutti i giorni, da usare anche in caso di lunghe camminate. Il sedere invece,
più lo fissavo e più mi saliva il desiderio animalesco di strapazzarlo.
Anche le cosce, viste grazie a quest’altra inquadratura, apparivano snelle e toniche e tutte da palpare.
Coperto dal marito che
giustamente si stava occupando del pagamento della spesa, continuai a
riprendere la donna con la mia fotocamera, facendole anche un bel primo piano
grazie allo zoom.
Conclusi la ripresa che la
riguardava con un fotogramma del suo fondoschiena, colto nel momento in cui la
donna si era parzialmente piegata per depositare alcuni prodotti in una busta e
del suo volto.
Qui invece abbiamo una donna
in nero.
Le riprese qui furono fugaci perché non appena mi portai alle spalle della giovane, questa si voltò per andarsene. Aveva comunque delle belle gambe, caratterizzate da delle collant nere e degli stivali senza tacco in pelle, lunghi probabilmente fino al ginocchio ma del tipo che si arrotolavano in torno al polpaccio durante il camminamento.
Infine ecco le calzature
probabilmente più sexy dell’intero racconto. L’ultima donna immortalata
indossava un soprabito che lo copriva buona parte delle gambe, delle calze
velate e degli stivali grigi con un bel tacco.
Tra le tre era la più matura.
Anche in questa occasione,
appena potei, mi misi subito alle sue calcagna.
Le stetti dietro per qualche
minuto, fino a che non se ne andò via con uno scatto repentino che mi colse di
sorpresa. Rimasi quasi imbambolato nel vederla andarsene con gli stivali che
rumoreggiavano grazie al tacchettio prodotto nel contatto col pavimento.
Fine.