domenica 9 maggio 2021

GIRETTO AD ALASSIO

Con tutti questi lockdown, restrizioni, zone rosse e quant’altro mi è tornata in mente una gitarella che feci tempo fa ad Alassio. Forse era marzo o aprile il periodo in cui ci andai e come potrete vedere dalle immagini che seguiranno era comunque una bella giornata. Siccome probabilmente stavamo uscendo dall’inverno, qualcuna ancora portava ai piedi degli stivali e io ovviamente non me la feci scappare.



La prima ragazza che incontrai indossava degli stivali neri scamosciati con un tacco veramente basso.



Camminava per le vie del centro mettendo bene in risalto anche il suo fondoschiena grazie ai jeans scuri che indossava.



Le suole sembravano davvero impolverate visto il loro colore grigio evidente.


Non c’è ombra di dubbio, quel sedere una bella palpata se lo sarebbe proprio meritato.



Subentrò poi un’altra giovane anch’essa in jeans e stivali. questa volta però i pantaloni erano più chiari e le calzature in simil pelle.



Devo ammettere che questi stivali li preferivo ai precedenti mentre come fondoschiena fossimo alla pari. Non riuscii a seguirla per molto ma ben presto quando mi affacciai alla spiaggia, notai qualcosa d’altro.



Ecco che mi si presentò una bambina con indosso degli stivali scamosciati con un piccolo tacco.


La giovanissima mi passò di fianco mentre accompagnava un genitore che portava al guinzaglio un cagnolino.



Sul retro delle calzature pareva esserci una dicitura, forse la marca degli stivali che tuttavia, nemmeno grazie alla fotografia sono stato in grado di decifrare.



Giunto sulla passeggiata ecco che vidi in lontananza l’ultima stivalata della mia gitarella.



Non credevo ai miei occhi. Non mi aspettavo di vedere una ragazza in stivali intenta a camminare sulla spiaggia.



Come invidiai quei ragazzi che le stavano alle spalle e la guardavano sprofondare nella sabbia con quegli stivali addosso.



Chissà come si doveva essere sentita lei nel vivere quella situazione. Forse avrà fatto delle reticenze nel voler affrontare quella camminata scomoda, magari temeva di rovinare le sue calzature oppure non gliene importava nulla. Tante domande a cui non ebbi modo purtroppo di dare alcuna risposta. Almeno però mi godetti per un po’ quello spettacolo, utilizzando la fotocamera e facendo finta di fotografare il mare o l’orizzonte.



Mentre un’altra ragazza in stivali incrociava la predetta, andando dalla parte opposta, un ultimo pensiero mi passò per la testa, ovvero se la giovane, al termine della sua passeggiata si sarebbe sfilata o meno gli stivali nei quali magari si sarebbe intrufolata della sabbia. Beh me lo auguro per chi era con lei, sarebbe stata una bella immagine a cui assistere.  

 

 

Fine.