venerdì 9 agosto 2024

AZZURRI O FUCSIA?

Inizierò questo racconto con un quesito. Nelle fotografia che avete modo di vedere qui sotto vi sono due ragazze che indossano stivali. Entrambi sono degli indianini ma si differenziano per il colore soprattutto oltre che qualche dettaglio sul modello. Beh, scorrendo la storia avrete modo di scoprire quale dei due sono riuscito a farmi. Però magari, prima di farlo potete provare a indovinarlo.



Mentre la bionda li aveva comperati in onore della nostra squadra di calcio che stava affrontando i mondiali, la bruna non ricordo me ne avesse spiegato il motivo. Ovviamente non feci loro una domanda specifica in merito ma la questione venne fuori nel momento in cui scattai loro questa fotografia non potendo fare a meno di complimentarmi per il loro outfit. Le ragazze le avevo conosciute in palestra e mi erano apparse subito due gran porche. Facevano a gara a chi mostrasse di più il culo sul tapis roulant. Sfortunatamente non ebbi modo di concludere con nessuna delle due ma almeno ad una fui in grado di schizzare gli stivali. Beh, bando alle ciance. Avete fatto la vostra scelta sui due stivali?  




Chi aveva scelto quelli fucsia ha indovinato. Cosa abbia vinto? Nulla mi spiace. Sia per vincitori che vinti vi è solamente la possibilità di conoscere come mi sia divertito con queste calzature.




Trovatomi per puro a caso a casa della brunetta, scusate il gioco di parole precedente, ebbi modo di mettere la mani suoi stivali che stavano prendendo aria. Erano leggeri al tatto ma col caldo che stava facendo, sicuramente un po' di sudore lo andavano a produrre.



Con la mia macchina fotografica cercai di immortalarne ogni parte, comprese le suole. Su una di questa vi erano delle macchie molto evidenti, tipo di appiccicoso, che provai a ricondurre a qualcosa calpestato durante qualche serata in discoteca.




Ecco qui una comparazione tra le due suole degli stivali.



Erano davvero degli stivaletti carini, quanto la loro proprietaria.



Per fare quest’altra fotografia infilai una mano nella calzatura. Ebbi così modo di saggiarne l’interno. Questo era un po' più ruvido di quanto mi aspettassi. Nel farlo immaginavo la il piede nudo della ragazza all’interno. Con le mie dita ora potevo toccare quelle parti inesplorate che solo le sue dita dei piedi raggiungevano. Che posizione poi quella della fotografia, non trovate anche voi sarebbe adatta ad una bella scarica di sperma?



Ma non lo feci. Tolsi quindi la mano dallo stivale per immortalarne l’interno. Una tomaia a più colori, bianco, marrone e fucsia. Ah si non scorderò di dirlo. Facevano un po' di odorino ma non quanto mi aspettassi.



Le fotografie fatte erano abbastanza, ora era il momento di placare l’erezione che mi importunava tra le gambe.



L’interno di uno dei due stivali mi stava chiamando.



Avevo deciso infatti di scaricarmi dentro la calzatura.




Una sega veloce e poi ecco il risultato. Goccioloni di sborra calda cominciarono a colare lungo il gambale dello stivale. Giù in fondo verso la soletta interna di colore fucsia.



Al momento di sborrare avevo mirato in alto in modo da potermi godere la discesa del liquido. Questo avrebbe altresì segnato inesorabilmente la calzatura. Vista la giornata calda ero fiducioso che in breve tempo il mio sperma si sarebbe asciugato senza compromettermi.



Depositai quindi gli stivali sul tappetino e scattai un’ultima fotografia. Per la serata gli stivali sarebbero stati già pronti per la loro proprietaria.  

 

 

Fine.